Come stabilito dalla Costituzione italiana, art. 32, com. 1 lo Stato italiano garantisce cure gratuite agli indigenti e tale compito può essere compreso nell’ambito delle più generali funzioni assistenziali attribuite ai Comuni dal Decreto del Presidente della Repubblica 24/07/1977, n. 616 e riconfermate dal Decreto legislativo 18/08/2000, n. 267, art.13.

I comuni stessi possono espletare le proprie funzioni assistenziali nei confronti di tali soggetti con propri fondi di bilancio.

Gli aventi diritto sulla base dei criteri che seguono, sono i seguenti:

• titolari di assistenza economica continuativa (erogata dal Servizio Socioassistenziale del Consorzio CIDIS)
• minori in affidamento etero familiare soggetti a provvedimento del Tribunale
• per i Minori (su dichiarazione del Servizio Socio-Assistenziale del Consorzio CIDIS)
• possessori di ISEE, in corso di validità, pari o inferiore a 6.500,00 €.

Per ulteriori informazioni, contatta l'ufficio politiche sociali.